Il “Festival per la legalità” giunge alla sua tredicesima edizione: un viaggio attraverso storie, diritti e cittadinanza

Il conto alla rovescia è iniziato per il tanto atteso avvio della tredicesima edizione del “Festival per la legalità”. Organizzato con cura dall’associazione “È fatto giorno APS”, con il patrocinio del Comune di Terlizzi e della Fondazione Vincenzo Casillo, il festival si svolgerà in quattro coinvolgenti appuntamenti nei mesi di maggio e giugno. Ogni evento avrà luogo nell’atmosferico chiostro delle Clarisse, nel cuore pulsante della città di Terlizzi, con inizio fissato puntualmente alle ore 19.

Il tema conduttore di questa edizione, “Storie, diritti e cittadinanza”, promette di essere un punto di partenza per riflessioni approfondite e coinvolgenti sulla necessità di promuovere una cultura della legalità e della partecipazione attiva dei cittadini alla vita della comunità.

Il Festival si aprirà il venerdì 10 maggio con la presentazione del libro “La legalità è un sentimento – Manuale controcorrente di educazione civica” (ed. Bompiani) di Nando Dalla Chiesa. In un dialogo avvincente, l’autore – sociologo e politico di spicco – sarà affiancato dal docente Francesco Vino. Parteciperà all’evento anche Giuseppe Volpe, già procuratore della Repubblica di Bari, mentre l’inizio della serata sarà introdotto da Ornella Vitagliano.

Il secondo appuntamento, in programma per sabato 18 maggio, sarà incentrato sul caso di Emanuela Orlandi, con la partecipazione dell’avvocatessa della famiglia Orlandi, Laura Sgrò. Attraverso il libro “Cercando Emanuela Orlandi – Le verità nascoste e le nuove indagini” (ed. Rizzoli), si aprirà un dibattito che coinvolgerà anche Pierluca Prudente e sarà moderato dalla giornalista Cinzia Urbano.

La terza data, giovedì 23 maggio, sarà dedicata alla sensibilità e al coraggio di Luca Trapanese, noto per il suo impegno nel volontariato e la sua esperienza di primo uomo single che ha ottenuto in Italia l’adozione di una bambina, Alba, con la sindrome di down. Attraverso il libro “Non chiedermi chi sono” (ed. Salani), Trapanese condividerà con il pubblico la sua storia emozionante, in un colloquio guidato dall’insegnante Vito de Leo e introdotto da Marisa Tamborra.

La rassegna culturale si concluderà in bellezza venerdì 21 giugno, con la presenza dell’accademico Giovanni Moro, che analizzerà il tema della cittadinanza in Italia dal punto di vista sociologico, attraverso il suo libro “La cittadinanza in Italia, una mappa” (ed. Carocci). Nico Marinelli introdurrà la serata, seguita da uno stimolante scambio con Piero Ricci, presidente dell’ordine dei giornalisti della Puglia.

Questi quattro appuntamenti non sono soltanto occasioni di incontro con autori di spicco, ma rappresentano la conclusione di un percorso più ampio: i laboratori di lettura tenutisi nei mesi scorsi grazie alla preziosa collaborazione dei volontari dell’associazione e all’accoglienza della libreria “Le città invisibili”. Questi percorsi laboratoriali hanno fatto parte del progetto “Leggere la legalità”, finanziato dalla Regione Puglia con risorse statali del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, attraverso l’Avviso Pubblico “Puglia Capitale Sociale”.

Per ulteriori informazioni e aggiornamenti sul programma, si prega di visitare il sito web dell’associazione “È fatto giorno aps”