Bitonto. 2 Gennaio 2017. Anna Rosa non è più tra noi. Noi invece, siamo qui con lei, ad accompagnarla tra le viuzze del centro storico. Lì, sotto un arco, Anna Rosa ha perso la vita, o meglio, qualcuno gliel’ha portata via. Chi? Si chiama mafia ma vuol dire silenzio, paura, violenza, spaccio. La nostra presenza oggi vuol dire comunità. In questa giornata fredda di inizio anno la criminalità organizzata ha perso. Ma possiamo riuscirci ogni giorno. Insieme.
Gutta Cavat Lapidem. La goccia perfora la pietra.
Dobbiamo essere pioggia di consapevolezza, coraggio e di pace. Quotidianamente. Con il tempo potremo scalfire la pietra dell’omertà e fermare la follia della criminalità.
Anna Rosa Vive.